Una delle commedie più belle mai realizzate, grazie alla bravura degli attori, la caratterizzazione dei personaggi, l’ottima regia di Ivan Reitman e gli splendidi effetti speciali, che hanno contribuito al successo della pellicola.
Scritto da Dan Aykroyd e Harold Ramis, il film sbanca i botteghini di mezzo mondo, e crea un nuovo fenomeno di massa. Tutti vogliono i Ghostbusters, o comunque qualcosa che li riguarda, come magliette, giocattoli, cappellini, tutto ciò che è griffabile e griffato col simpatico marchio del film. E’ la Ghostbusters-mania, che durerà parecchi anni, e rappresenta forse il primo caso nella storia del cinema di fenomeno commerciale che va al di là della pellicola stessa.
Indimenticabile la canzone di Ray Parker Jr.: chi, uscito dal cinema o dopo aver visto il dvd, non ha mai cantato:

If there’s something strange
in your neighbourhood
who ya gonna call?
GHOSTBUSTERS!

Peter Venkman (Bill Murray), Raymond Stantz (Dan Aykroyd) e Egon Spengler (Harold Ramis), sono tre ricercatori del paranormale dell’università pubblica di New York. Grazie ai fondi statali, riescono a portare avanti una serie di studi su tutto ciò che può essere classificato come ESP, cioè fenomeni che la scienza non riesce a spiegare.Ma, mentre Spengler e Stantz sono veramente presi dal loro lavoro, il dottor Venkman sembra più interessato alle belle donne e al denaro.
Un giorno, mentre per la prima volta i tre amici entrano in contatto con un’entità ectoplasmatica (l’ectoplasma è, secondo gli esperti, la sostanza di cui sarebbero fatti gli spettri), il rettore universitario decide di togliere i fondi al loro gruppo di ricerca, ritenuto inutile vista la scarsità di risultati ottenuti fino a quel momento. Peter, Ray e Egon decidono allora di mettersi in proprio e fondare una loro agenzia dedita allo studio del paranormale e alla cattura di ectoplasmi; per trovare i fondi iniziali, convincono Ray a vendere la casa in cui è nato. Acquistano così un’ex caserma dei pompieri, che diventerà il loro quartier generale, e costruiscono le apparecchiature necessarie alla loro attività: nascono gli “Acchiappafantasmi”.
La loro prima cliente, di cui Peter si innamora immediatamente, Dana Barrett, sostiene di aver visto nel frigo di casa sua una terribile creatura, che pronunciava uno strano nome, “Zuul”. Inizialmente nessuno sembra crederle; tuttavia all’inizio il suo è il primo e unico caso da investigare, e Peter è ben felice di aiutarla, anche se più che altro gli interessa fare colpo su di lei.
Sembra che l’impresa degli Acchiappafantasmi stia per fallire, quando il loro intervento è richiesto da uno degli hotel più lussuosi di New York. Qui testano per la prima volta le loro apparecchiature per catturare uno strano fantasma verde dall’appetito formidabile. L’impresa non è facile, e solo dopo aver semidistrutto un’enorme e raffinatissima sala da pranzo gli Acchiappafantasmi riescono a rinchiudere lo spettro nella loro speciale trappola ectoplasmatica.
Dopo questo primo caso, a New York sembra scatenarsi un’onda di fenomeni paranormali senza precedenti, e gli Acchiappafantasmi diventano all’improvviso molto popolari e i loro servizi molto richiesti. Questo, però, attira le attenzioni degli scettici che pensano che quegli strani fenomeni siano dovuti imbrogli messi in atto dagli stessi Acchiappafantasmi, e un funzionario dell’agenzia dell’ambiente inizia ad indagare su di loro.
Nel frattempo, Peter, Ray e Egon, sfiniti dal grande lavoro, decidono di far entrare nel gruppo un nuovo elemento, Winston Zeddemore. Le indagini sul caso di Dana proseguono; gli Acchiappafantasmi scoprono che la donna è stata presa di mira da un semidio sumero del 6000 a.C., Gozer, che ha inviato sulla Terra due suoi adoratori, Zuul il Guardia di Porta e Vinz Clortho il Mastro di Chiavi. Queste due entità prendono possesso di Dana e del suo vicino di casa Louis Tully, per preparare l’arrivo di Gozer: attraverso la loro unione si potrà infatti spalancare il portale che permetterà al semidio di giungere sul pianeta e distruggerlo.
Purtroppo, pur avendo intuito il pericolo, gli Acchiappafantasmi non riescono a impedire che questo accada, perché vengono ostacolati dal funzuionario dell’ambiente, che con un mandato entra nella loro base operativa e disattiva l’ecto contenitore che racchiude i fantasmi catturati. Il contenitore esplode e gli Acchiappafantasmi vengono arrestati; solo i numerosi avvistamenti di fantasmi in tutta la città, che preannunciano una catastrofe di proporzioni bibliche, convincono il sindaco a rilasciarli.
I quattro recuperano le loro attrezzature e si dirigono al palazzo di Dana, in cima al quale si è formato il portale, e là trovano Dana e Louis trasformati in cani infernali e una donna d’aspetto androgino che dice di essere Gozer. Il semidio offre agli Acchiappafantasmi l’opportunità di scegliere la forma che Gozer “il Distruggitore” prenderà per eliminarli; per evitare di rispondere, gli Acchiappafantasmi non pensano a nulla, tranne Ray, che inavvertitamente pensa alla mascotte dei suoi marshmallow preferiti. Un pupazzo gigantesco appare quindi per le strade di New York e semina il panico; l’unica soluzione per distruggerlo è incrociare i flussi delle loro armi e puntarli verso il portale usato da Gozer.
L’impresa è pericolosa, ma riesce: il portale viene chiuso, il semidio torna nella sua dimensione, Dana e Louis ritrovano le loro sembianze e gli Acchiappafantasmi vengono inneggiati a eroi nazionali dall’intera città di New York.

Curiosità:

Nel 1985 il film ha avuto due nomination agli oscar: una per i migliori effetti speciali e un’altra per la migliore canzone.

SCHEDA FILM
DOPPIAGGIO ITALIANO
Paese di produzione : Stati Uniti
Anno di produzione : 1984
Durata pellicola : 107 min.
Genere : Commedia/fantascienza

Regia : Ivan Reitman
Soggetto : Dan Aykroyd, Harold Ramis
Sceneggiatura : Dan Aykroyd, Harold Ramis
Fotografia : Laszlo Kovacs
Montaggio : Sheldon Kahn
Effetti Speciali : Richard Edlund
Musiche : Randy Edelman
Scenografie : John DeCuir

Dr. Peter Venkman – Oreste Rizzini
Dr. Raymond Stantz – Sergio Di Giulio
Dr. Egon Spengler – Mario Cordova
Winston Zeddemore – Massimo Foschi
Dana Barrett – Livia Giampalmo
Louis Tully – Oreste Lionello
Janine Melnitz – Cristiana Lionello
Walter Peck – Renato Cortesi