Ghostbusters torna al cinema grazie a Nexo Digital!

Finalmente grazie a “Nexo DigitalGhostbusters torna sicuro nei cinema italiani le date dovrebbero essere il 18 e 19 novembre 2014 ancora da confermare… Rimanete sintonizzati per informazioni.

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ALCINEMA

 

Trailer per il ritorno di Ghostbusters nei cinema!

Per il momento la programmazione del film nelle sale cinematografiche è prevista in 700 cinema compresi tra Stati Uniti e Canada. La data è il 29 agosto (Labor Day weekend). E’ probabile che la Sony abbia scelto questa data per i tre giorni di vacanza legati alla festa dei lavoratori possano attirare in sala un maggior numero di spettatori.

Ecco lo spot per il ritorno di Ghostbusters nei cinema!
Rimanete sintonizzati per conoscere la data d’uscita in Italia!

Successo per Ghostbusters Live – The Eighties’ Rock Musical

Ieri, 16 giugno, grandissimo successo per la prima di Ghostbusters Live – The Eighties’ Rock Musical, il primo e unico musical al mondo sul film Ghostbusters!!!

If there’s something strange in your neighborhood

Who ya gonna call…?
In occasione del trentesimo anniversario dall’uscita nelle sale americane del film originale, Live Theatre presenta il musical inedito GHOSTBUSTERS Live – The Eighties Rock Musical, uno spettacolo recitato, cantato e suonato interamente dal vivo.
Un cast di ventisette elementi tra attori musicisti e ballerini, armati di zaini protonici, trappole e rilevatori di energia psicocinetica, vi riporterà nella New York infestata da presenze ectoplasmatiche, per raccontare con fedeltà e precisione la storia degli Acchiappafantasmi. Lo score dello spettacolo si avvale, oltre che della colonna sonora originale, di brani tratti dal repertorio rock-pop anni ’80: un viaggio nelle sonorità trascinanti ed eccessive di quegli anni, dai Journey, agli ELO agli Smiths fino a Meat Loaf e Alice Cooper.
Gli appassionati avranno la possibilità di ritrovare sul palco una fedele riproduzione della centrale degli acchiappafantasmi, compreso l’impianto di stoccaggio, e di rivivere gli altri ambienti resi celebri dal film come l’hotel e la casa di Dana Barrett. E poi… incontrare Slimer, Zuul, Vinz Clortho e il terrificante Marshmallow Man, creature realizzate dal Laboratorio VirtualStudiosFX di Stefano Pizzolitto. Ai nostalgici sarà riservata l’occasione di apprezzare anche lo styling anni ’80 e l’irriverente fascino glam di Gozer, grazie ai costumi di Nadia Baiardi, regina del cosplay in Italia.
Siamo pronti a credere in voi…

Sinossi: Espulsi dalla Columbia University per scarsa serietà, Peter Venkman, Ray Stantz ed Egon Spengler, tre giovani dottori di ricerca in parapsicologia, fondano una ditta acchiappafantasmi per la disinfestazione ectoplasmatica e la cattura degli spiriti. Tutto sembra andare bene fino a che Gozer, una sorta di malefica semidivinità sumera, decide di tornare sulla Terra inviando i suoi fedeli adoratori, Zuul (il Guardio di Porta) e Vinz Clortho (il Mastro di Chiavi), a “possedere” rispettivamente l’affascinante violoncellista Dana Barrett e il suo pedante vicino di casa Louis Tully. Come se non bastasse gli Acchiappafantasmi devono fare i conti con un’altra minaccia: il funzionario del Dipartimento dell’Ambiente Walter Peck il quale, giudicando la loro attività fraudolenta e inquinante, riesce a far disattivare il “dispositivo di stoccaggio”, in cui erano imprigionati tutti i fantasmi catturati fino a quel momento, che si ritrovano quindi liberi di vagare per le strade di New York.

Questa sera 17 e domani 18 giugno al Teatro Nuovo a Milano.

Info su: https://www.facebook.com/ghostbusterslive

Visione mondiale del film Ghostbusters!

Il 7 giugno 2014 si è tenuta sui social la visione contemporanea dl film: Migliaia di fans di tutto il mondo hanno preso il loro dvd o blue-ray e fate partire il film, in Italia la visione è iniziata alle ore 21:00. Sono state pubblicate foto e commentati sui social utilizzando #GB30.

Potete vedere tutte le foto e i commenti cliccando questo indirizzo: https://www.facebook.com/hashtag/gb30

La pagina dell’evento: www.facebook.com/events/610169702384925/

Link ufficiali Sony Ghostbusters;
Facebook: www.facebook.com/Ghostbusters
Twitter: https://twitter.com/Ghostbusters30
Instagram: http://instagram.com/ghostbustersofficial
Pinterest: www.pinterest.com/ghostbusters30/

Se volete incontrare Ghostbusters Italia qui l’elenco dei nostri eventi.

 

Sei tu un capolavoro? – Ghostbusters compie trent’anni!

L’8 giugno 1984 usciva nei cinema USA Ghostbusters (il 21 novembre in Italia). Pubblichiamo questo articolo realizzato da il nostro Valerio Albasini Di Giorgio “Spengler”. Buona lettura e ancora buon 30° anniversario a tutti i fans!

Il primo film della saga di Ghostbusters esce nelle sale nel 1984, trenta anni fa e racconta la storia di tre ricercatori psichici cacciati dalla Columbia University proprio nel momento in cui riescono a elaborare una teoria che consentirà loro di “toccare il piano etereo” nel modo più letterale del termine. Costretti a immettersi nel settore privato, costruiscono un’attrezzatura tutt’altro che sicura per catturare entità spiritiche e incarcerarle, oltre che per incenerire ignare cameriere d’albergo.
La loro prima cliente però li porterà ad essere coinvolti in una serie di eventi soprannaturali fino a scontrarsi con un’entità extradimensionale di origini sumere, intenzionata a invadere il nostro piano di esistenza.

Ghostbusters è un film strano, sotto molti punti di vista. È senz’altro una commedia, ma con abbastanza fantascienza da catturare l’interesse degli amanti del genere, strizza l’occhio alla paura del nucleare e allo stereotipo della figura dello scienziato, senza mai risultare banale.
È molto probabile che i creatori di Ghostbusters, Dan Aykroyd e Harold Ramis, non avessero previsto gli sviluppi che avrebbe vissuto la loro creatura nei decenni a venire. Il mondo di Ghostbusters conta moltissime produzioni, a partire dai film, fino ad arrivare alla serie animata, passando per varie serie a fumetti, alcune di queste tutt’ora in corso.

A trent’anni di distanza, non è possibile ascoltare poche note della canzone scritta da Ray Parker Jr. senza rivedere nella propria mente un raggio protonico o ripensare ad una delle battute del film e questo non vale solo per noi fan, vale per la maggior parte delle persone, in tutto il mondo. È un tipo di successo riservato a classici come Guerre stellari: il fascino attribuito a tutte le icone del cinema. I personaggi di Ghostbusters sono icone che restano indelebili nelle menti di chi ha goduto di un’ora e quaranta di divertimento grazie a quattro attori e un plot impossibile da spiegare a parole.

La trama originariamente immaginata dalla coppia di scrittori era molto diversa da quella che poi ottennero dopo molte revisioni. Allo stesso modo, anche il cast fu rivisto molte volte. Non sapremo mai se il segreto del successo di Ghostbusters sia da attribuire a questa lunga gestazione, e se lo è speriamo che ciò valga anche per il terzo, agognato, capitolo.
L’attesa non è l’unica triste analogia che il terzo film condividerebbe con il primo della trilogia: in Ghostbusters, John Belushi sarebbe dovuto essere il dr. Venkman, ma morì nel 1982. Il terzo film, allo stesso modo, non potrà non risentire della perdita di Harold Ramis.

Per molto tempo, finché sono stato un bambino, Harold Ramis per me aveva un altro nome: “Egon Spengler”. Cercherò di lasciar fuori il dolore personale per la sua morte da questo articolo, ma credetemi: per me è stata una perdita terribile, pur non avendolo mai conosciuto, ha sempre fatto parte del mio immaginario.
Non era previsto che Ramis prendesse parte al film come attore, ma soltanto lui si rivelò in grado di rendere quel personaggio nel modo più completo e perciò fu incluso nel cast. Io me lo immagino in una stanza, seduto al tavolo con Aykroyd a discutere di ogni battuta, a sogghignare ogni volta che l’effetto ottenuto era quello voluto.

Il talento di Harold Ramis non è testimoniato soltanto da Ghostbusters, ma da tutti i suoi film, da Groundhog Day a Multiplicity, da Stripes a Analyze This. Era dotato di un talento comico esplosivo, mai banale, sempre alla ricerca di nuovi temi da esplorare.
Per me ricordarlo nella parte di Egon Spengler non è un modo per sminuire il suo operato, ma per omaggiarlo, e penso che, dopo averci fatto ridere con i suoi film, anche lui sorriderebbe nel sentirsi ricordato così.