Mentre esce su Indierevolver.com la trama di come sarà il film di Paul Feig, il nostro Raymond1983 ripercorre il passaggio dello script da Ghostbusters 3 a Ghostbusters Reboot. Leggete…

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Alla fine del 2013 Ivan Reitman manda a Sony l’ultima versione dello script di GHOSTBUSTERS: ALIVE AGAIN. Reitman aveva l’interesse di Jonah Hill e stava cercando di scritturare Bri Larson, Zach Galifianakis, Charlie Day, Jesse Eisenberg, Sacha Baron Cohen, Rebel Wilson, Aziz Ansari, Aubrey Plaza etc etc. Il responso iniziale è stato: “Bene, è la versione migliore finora”, ma il tutto è stato accolto con un tiepido entusiasmo; poi, nel giro di qualche mail i dirigenti Sony iniziano ad analizzare lo script tra loro, con Reitman che si fa vivo un paio di volte per ottenere qualche feedback.
Lo script non è disponibile negli allegati leakati su internet, quindi non c’è modo di sapere se fosse buono o meno, ma Jonah Hill passa la mano poco prima di Natale senza che nemmeno Reitman lo sappia….e Hill sembrava fosse la scelta più sicura di Reitman. I dettagli sullo script sono pochi: si sa solo che Ray ed Egon sono morti e tornano come fantasmi anche se non è chiaro se la loro morte avvenga prima o dopo l’inizio del film. Ci sono un paio di Ghostbusters femmine e c’è la classica love story da commedia tra un paio di acchiappafantasmi, cosa che i dirigenti trovano forzata.

Da alcune mail abbiamo appreso i seguenti dettagli:
PERSONAGGI

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  1. Chris: Charlie Day
  2. Anna: Brie Larson
  3. Jeremy: Jonah Hill (who turned this down, by the way)
  4. Dean: Zach Galifianakis
  5. Ashley: Rebel Wilson
  6. Gniewko: Sacha Baron Cohen

 

  •  Il film apre con Anna, i personaggi non si conoscono ancora.
  • Chris è un brillante accademico che sta sviluppando una macchina sperimentale, per colpa della quale inizia la nuova turbolenza soprannaturale. La macchina è finanziata da un’organizzazione chiamata “Parsons”. Il suo amico Jeremy segue una facoltà del tutto irrisoria nella quale non crede affatto (parapsicologia?) ma potrebbe essere l’esperto di cui Chris ha bisogno per sistemare la sua macchina.
  •  Chris va alla firehouse per cercare i vecchi Acchiappafantasmi.
  •  Egon e Ray sono morti. Il fantasma di Ray possiede Chris molto presto nella storia. Un altro Ghostbuster è ancora vivo, anche se non è chiaro chi sia.
  • Dean è il figlio di Ray.
  • Il cielo inizia a pulsare e qualcosa tenta di passare oltre.
  • Chris viene posseduto in un ristorante e non riesce a muoversi di sua spontanea volontà.
  • Anna riceve la visita di un fantasma in un laboratorio.
  •  C’è una scena in un appartamento tra Jeremy e Chris che ad Amy Pascal piaceva molto.
  • La storia comprende fantasmi che entrano ed escono dalle bocche di umani ed animali. E’ menzionato che passano nel nostro mondo da una membrana o da un canale di nascita.
  • Louis Tully e sua moglie sono nello script (Janine? Non specificato.)
  • Dana Barret ha una scena dove dice “Oh merda, non di nuovo…” scena che il presidente della Sony Doug Belgrad trova “scadente”. Venkman viene nominato anche se non è chiaro nelle mail cosa dicano di lui, è descritto come un momento alla Jump Street.
  • C’è una love story tra Chris e Anna, la quale rifiuta le avances perché non vuole legarsi ad un collega.
  • Ci sono scene dove il team crea un sito web, ripara la firehouse e prepara equipaggiamento ed auto.
  • Ci sono scene di caos paranormale in giro per la città, senza intervento dei Ghostbusters.
  • Ashley è la nuova segretaria
  • I nuovi Ghostbusters vanno alla loro prima chiamata circa alla 70esima pagina.
  • C’è una scena con un tag laser.
  • I nuovi Ghostbusters incrociano i flussi e subito dopo dei fantasmi escono da un cimitero.
  •  Alla fine appare un gigantesco fantasma dalle fattezze di bambino. I dirigenti Sony notano che questo è troppo simile allo Stay Puft Marshmallow Man.
  • Parlando dello Stay Puft, anch’esso appare. Non è chiaro ma sembra che i fantasmi di Egon e Ray abbiano un ruolo negli ultimi minuti.
  • E’ rivelato alla fine che il cattivo principale Gniewko ha agito sotto possessione.

All’inizio del 2014, Sony vuole Reitman fuori dalla posizione di regista. Vogliono incoraggiarlo a prendere la posizione di produttore perché pensano che in questo modo avrà meno potere, anche se è chiaro che se avessero potuto fare le cose a modo loro lo avrebbero licenziato completamente. Lo descrivono come vecchio e datato.

Il 22 Febbraio stanno discutendo come possono convincerlo a fare un passo simile senza farlo arrabbiare, visto che comunque detiene ancora i diritti sul franchise e può bloccare il film in qualsiasi momento, se si sentisse tradito. Harold Ramis muore due giorni dopo.

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Non è chiaro se Sony affronta direttamente l’argomento con Reitman o se il regista prende autonomamente la decisione, anche se considerando il desiderio di Sony e come Reitman si è dimesso è probabile che il loro comportamento e la morte dell’amico Harold l’abbiano alla fine stancato. In una mail del 7 Marzo, Amy Pascal scrive agli altri: “Ivan è fuori”, quindi è possibile che ne abbiano parlato e Reitman abbia ceduto. Si intuisce come l’evento fosse aspettato dai dirigenti ed iniziano tutti a fare una lista di registi da contattare per il film. L’ufficio stampa prepara persino alcuni discorsi che Reitman dovrà fare alla stampa per annunciare il suo ritiro.
Il giorno dopo Reitman scrive a Pascal di aver ricevuto chiamate da alcune agenzie di Hollywood che proponevano i loro candidati come registi. Reitman pensa che sia una cosa offensiva da farsi il giorno dopo il suo ritiro: “…..non eravamo d’accordo sul produrre lo script di Etan e che il produttore sarei stato io? Ho sentito il nome di Paul Feig, non stavamo aspettando la risposta di Lord e Miller?”
A questo punto alcuni registi scrivono per proporsi. I più notevoli sono Ruben Fleischer, il regista di Zombieland. Sony pensa che Fleischer sarebbe una buona scelta, ma stanno ancora optando per Chris Miller & Phil Lord. Jake Kasden chiede un incontro, così come Todd Phillips. Sony discute se proporre l’idea a Brad Bird, ma sembrano desistere. Si fanno avanti anche Nick Stoller, Jared Hess, Michael Dowse e Craig Gillespie. Un agente della CAA (Creative Artists Agency) suggerisce di contattare Jason Bateman e Seth Rogen lancia l’idea di proporre il film a Gore Verbinski. Ruben Fleischer fa un ulteriore tentativo e Sony considera anche di contattare Max Landis circa l’idea che ha postato da poco online (l’inizio film con le origini di Slimer). Viene considerato inoltre un Ghostbusters ratificato R (vietato ai minori di 14) con Rogen e co. ma sembra che il loro prossimo progetto natalizio (rivelatosi poi The Interview, il film che ha dato il via ai leak delle mail) non permetta loro di firmare.

Anche se il nome di Feig era sulla lista del 7 Marzo, lui si dimostra più interessato al film su una supereroina femmina, dal nome in codice “Glass Ceiling”, la quale avrebbe potuto essere Spider Woman. Feig inizia a girare Spy con Melissa McCarthy in questo periodo e non può aderire a nessun progetto. E’ stato solo nel Luglio 2014 che Feig, dirigendosi al Comic Con, chiede di leggere lo script di Ghostbusters: Alive Again. Feig ha già in mente una sua versione che vuole scrivere e dirigere e girare con Melissa McCarthy, Emma Stone, Kristen Wiig e Amy Schoemer. Sony sembra entusiasta, al punto di organizzare un meeting per parlare con Feig il giorno stesso. Un paio di settimane dopo, Reitman da il suo via libera per portare Feig a bordo.

Qualcuno fa circolare la news dei contatti presi con Feig e Sony non è affatto contenta. Feig riceve i primi commenti negativi.

C’è uno scambio di mail tra Sony, Reitman e Feig circa quanto pagare Feig e che crediti dargli. Reitman non vuole che Feig venga accreditato anche come produttore perché interferirebbe con il suo ruolo di produttore esecutivo ed è contrariato dal fatto che Lee Eisenberg & Gene Stupnitsky siano stati estromessi come sceneggiatori, visto il loro lavoro svolto finora sullo script. Sony è preoccupata dal fatto che Reitman venga a sapere della promessa fatta a Feig all’inizio: la posizione di produttore di Reitman.

A fine Agosto le cose si fanno interessanti. Non è certo come questo sia successo o cosa li avrebbe spinti a contattare Sony, ma Joe Russo e Channing Tatum fanno sapere che vogliono sviluppare un loro Ghostbusters con protagonisti Tatum e Chris Pratt. Russo vuole che il film di Feig viva sotto la loro ala, creando un universo espanso ed è aperto a far dirigere entrambi i film a Feig. Sony è incredibilmente entusiasta all’idea ed anche se ci sono alcune preoccupazioni circa come l’universo espanso potrebbe interferire col film di Feig, lo considerano solo un “regista in affitto” (director for hire, che è anche un modo per dire “galoppino”) e non si dimostrano molto preoccupati riguardo il contrariarlo. Sembra che vogliano la versione di Tatum/Pratt molto di più che non quella di Feig, ma si rendono conto che potrebbe essere troppo tardi perché “siamo molto avanti nelle trattative con Feig e potrebbe essere un problema cercare di rallentare le cose per lasciar loro campo libero”, ma confermano di voler mettere la versione di Feig al servizio della versione di Tatum e non vicevera. (QUESTO DIMOSTRA LA MOLTO POCA CONSIDERAZIONE CHE HANNO DI FEIG!!)

In Settembre, i Ghostbusters originali si riuniscono per una foto celebrativa ed Amy Pascal è presente. Si fa inviare da Feig un riassunto della trama da mostrare a Reitman ed Aykroyd la quale parla di un criminale giustiziato che diventa un fantasma molto potente dopo che un fulmine colpisce la sua sedia elettrica. La maggior parte del film sarà l’origine delle Ghostbusters, con la nascita della ditta che avviene solo a fine film. Le Ghostbusters lavoreranno per il governo e saranno un organizzazione segreta.

Non molto dopo, Reitman inizia ad avere dei ripensamenti circa la storia di Feig, per la maggior parte riguardo al farne un reboot. Vuola che il film abbia riferimenti ai film originali, che esista nello stesso universo. Amy Pascal non è interessata, mentre il produttore Micheal De Luca pensa che collegare il reboot agli originali abbia molto più senso, vista la creazione dell’universo espanso.

Nell’Ottobre 2014 Ryan Gosling contatta Sony per far sapere che vuole essere nel film. A Sony piace l’idea e la passa a Feig, il quale è stato in contatto con Gosling in precedenza. Parlano di scritturare Gosling a fianco di Emma Stone. Emma vuole prenderne parte, ed è la prima scelta di tutti, incluso Feig. Non è chiaro perché la cosa non sia andata in porto, probabilmente altri impegni della Stone.

Reitman diventa sempre più preoccupato dall’uso della parola “reboot”. Il giorno stesso Feig deve annunciare la sua versione e Reitman vuole vietare l’uso della parola reboot nell’annuncio ufficiale. Sente inoltre di essere visto come antagonista di Feig e la cosa non gli piace. Nonostante i suoi tentativi è troppo tardi per fermare la macchina delle comunicazioni e Feig da l’annuncio su Twitter qualche ora dopo. Pascal racconta a Reitman che è in procinto di incontrare Feig per fargli cambiare la direzione del film, mentre in realtà la riunione è per sentire come vuole procedere Feig senza che Reitman sia presente ad interferire.

Alla fine di ottobre Feig, Pascal e Reitman hanno una riunione e Reitman cede sulla visione di Feig. Offrirà i suoi consigli ma non pretende che siano presi in considerazione per forza e non interferirà coi lavori.

LA SEGUENTE TIMELINE E’ IN CONTINUO AGGIORNAMENTO, MAN MANO CHE NUOVE MAIL SULL’ARGOMENTO VENGONO TROVATE E POSIZIONATE NELLA GIUSTA CRONOLOGIA.

By Raymond1983

2 Comments

  1. Ho letto l’ articolo su Indierevolver. Ma è davvero quello il film di feig? Un miscuglio tra il primo e il secondo GB, il tutto banalizzato e ridotto a niente più che una serie di interventi, fino allo scontro finale? Ah ,bé, ci sono i filmati su youtube, che fa tanto moderno, quella è la grande novità! : Non ho parole. :negative: :negative: :negative: :negative:


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