La Firehouse si prepara al Ghostbusters Day!

Punto nevralgico degli acchiappafantasmi dal 1984, la caserma dei vigili del fuoco Hook & Ladder 8 si prepara ad accogliere nella giornata di domani, il più grande Ghostbusters Day di tutti i tempi, e i pompieri hanno approfittato per “rinfrescare” i due loghi disegnati fuori dalla loro caserma.

Organizzato dal gruppo di fan Buffalo Ghostbusters, il raduno di quest’anno si preannuncia come uno dei più grandi, per celebrare il 40° anniversario del franchise. I partecipanti avranno la possibilità di incontrare il cast della classica commedia del 1984, tra cui John Rothman (l’Amministratore della Biblioteca) e Joe Cirillo (il Capitano della Polizia), e saranno intrattenuti dalle performance dal vivo dei Fratelli Alessi e della band di Philadelphia The Mad Splatter. Inoltre, occhio a non passare con il rosso, , perché una flotta di Ectomobil si troverà all’incrocio tra North Moore e Varick.

Oltre a rappresentare una giornata indimenticabile per i fan, l’evento di quest’anno andrà a beneficio di una causa importante: la Tunnel to Towers Foundation, un’organizzazione benefica fondata in omaggio al vigile del fuoco di New York Stephen Siller, morto durante gli attacchi dell’11 settembre 2001. Per coloro che desiderano aiutare, le donazioni sono ancora ora disponibili, oltre alle lotterie per un poster firmato del cast di Ghostbusters: Frozen Empire, un poster autografato dal cast, un Haslab Plasma Series Proton Pack con il suo Neutrona Wand e un playset della caserma dei pompieri reimmaginato, con tutti i proventi a favore di Tunnel of Towers.

E dopo la visita del nostro Renato Di Marcantonio dello scorso anno, domani ben quattro nostri soci saranno presenti alle celebrazioni – Massimiliano Iemma, Anna Bruno, Roberto Scano, Daniele Cocchi – con i quali ci collegheremo online! Questa iniziativa è una delle tante che Ghostbusters Italia ha organizzato in occasione della Ghost Week.

Oggi, invece, Jason Reitman sarà a Los Angeles per un evento benefico molto importante. La Starlight Children’s Foundation e il franchising di fan dei Los Angeles Ghostbusters hanno annunciato una raccolta fondi nazionale volta a creare una nuova generazione di camici ospedalieri a tema Ghostbusters per i bambini. Questo segue il successo della campagna dello scorso anno, che ha visto oltre trenta gruppi internazionali di fan degli Acchiappafantasmi raccogliere più di 40.000 dollari per produrre i camici di prima generazione. L’obiettivo per quest’anno è di superare questa cifra, continuando a portare gioia e conforto ai bambini gravemente malati. Tra i relatori invitati ci saranno quindi Jason Reitman e il Presidente del Consiglio Comunale Paul Krekorian. La cerimonia inizierà oggi alle ore 10.15 ora locale (19:15 ora italiana) presso la Sala del Consiglio del Municipio di Los Angeles, con posti a sedere che verranno assegnati in base all’ordine di arrivo.

Non sappiamo quali sorprese ci aspetteranno domani, ma intanto Gil Kenan ha affettuosamente salutato il nuovo team di GB con una foto sul set dello scorso anno, con questa bellissima foto:

In arrivo la colonna sonora originale di “GB Frozen Empire”!

La colonna sonora originale di Ghostbusters: Frozen Empire sarà disponibile a partire dalla prossima settimana, il 22 marzo, lo stesso giorno in cui il film uscirà nelle sale. La notizia è stata riportata da Film Music Reporter, mentre Sony Masterworks ha successivamente confermato la notizia, fornendo uno sguardo alla copertina e un elenco completo dei brani, che dobbiamo avvertire essere un po’ spoileroso, quindi procedete con cautela. Uscirà successivamente in CD il 12 aprile (inclusa l’Italia), e, più avanti il vinile.

Vi presentiamo Ghostbusters: Frozen Empire (Original Motion Picture Soundtrack) del compositore premio Oscar Dario Marianelli. Questo album contiene una colonna sonora originale scritta da Marianelli per l’ultimo capitolo del franchise cinematografico di Ghostbusters. Per la sua seconda collaborazione con il regista di Ghostbusters: Frozen Empire, Gil Kenan, Marianelli si è inizialmente ispirato all’iconico paesaggio sonoro realizzato da Elmer Bernstein per l’originale blockbuster del 1984 del regista Ivan Reitman. Il risultato è una colonna sonora che induce alla nostalgia e che cattura lo spirito dell’amata colonna sonora di Bernstein, stabilendo al contempo un suono distinto per il nuovo capitolo del franchise.

1. Manhattan Adventurers Society
2. The Sewer Dragon
3. Firehouse
4. Ray’s Occult
5. A Ghost in the Attic
6. Chess in the Park
7. When the Light is Green…
8. Paranormal Research Center
9. A Call
10. The Orb
11. A Tour of the Firehouse
12. Slimer
13. Dadi’s Secret Room
14. Should We Investigate?
15. Dr. Wartzki
16. Patience
17. Golden Years
18. It’s Your Turn
19. Ionic Separator
20. Now He Can Control You
21. The Horns
22. Back to Headquarters
23. New Proton Packs
24. Possessor’s Mistake
25. Was Any of it Real?
26. Last Frozen Stand
27. The Thawing
28. In the Fabric of the Universe

Dario Marianelli è il compositore di Frozen Empire!

Un italiano allo score musicale di Ghostbusters: Frozen Empire! Il Maestro Dario Marianelli, nato a Pisa sessantatré anni fa, sta lavorando alle musiche del film diretto da Gil Kenan proprio in questi giorni, come testimoniate dal regista nelle sue storie Instagram pubblicate ieri. Per Marianelli, si tratta della seconda collaborazione con Kenan dopo Un bambino chiamato Natale (A Boy Called Christmas, 2021), e succede al Maestro Rob Simonsen dopo Ghostbusters: Afterlife.

Marianelli è come si è detto italiano, ma dal 1990 si divide per lavoro fra Londra e gli Stati Uniti: dopo aver studiato pianoforte e composizione a Pisa e Firenze, a Londra frequenta il corso postlaurea alla Guildhall School of Music and Drama e, dopo il diploma, ottiene una borsa di studio che gli permette di seguire i corsi di coreografia e composizione del Bretton University College diretti da Judith Weir e Lloyd Newson. Nei tre anni successivi frequenta assiduamente la National Film and Television School a Beaconsfield non lontano da Londra. Proprio in quella sede ha avuto i primi contatti per scrivere musica, anni di studio, scrittura di musica da concerto, per balletto contemporaneo, per documentari televisivi. Nel 2002 compone la colonna sonora di Cose di questo mondo di Michael Winterbottom, regista che vincerà l’Orso d’Oro al festival di Berlino. Il vero punto di svolta per il compositore toscano fu l’incontro con Terry Gilliam che lo chiamò, nel 2003, a lavorare a una grande avventura fantasy, I fratelli Grimm. Da quel momento il successo per Marianelli è stato un continuo crescendo: Ha scritto le colonne sonore di V per Vendetta di James McTeigue, Il colore della libertà – Goodbye Bafana di Bille August, Il buio nell’anima di Neil Jordan. Ha avuto una nomination al premio Oscar per la miglior colonna sonora nel 2006 per le musiche del film Orgoglio e pregiudizio. Nel 2008 ha vinto il Golden Globe per la migliore colonna sonora originale ed il premio Oscar per la migliore colonna sonora originale per il film Espiazione.

Nel 2013 è stato nominato al premio Oscar per la miglior colonna sonora per le musiche del film Anna Karenina. E poi non possiamo dimenticare la sua bellissima musica per film come Jane Eyre, Stanno tutti bene, Bumblebee e Il pescatore di sogni, Paddington 2, fino al più recente Pinocchio di Matteo Garrone. «Noi diamo note e vita alle emozioni che suggeriscono i film e la musica diventa un altro personaggio», ha detto recentemente.

Dopo Alessandro Ongaro, supervisore agli effetti speciali visivi di Afterlife, Marianelli è il secondo artista italiano a lavorare in prima linea alla saga di Ghostbusters!

La redazione si impegnerà a contattare il Maestro per un’intervista esclusiva!

La canzone “Ghostbusters” torna in Hit-Parade!

Una notizia interessante giunge dalle classifiche dalla prestigiosa rivista Billboard, una delle più importanti dedicate alla musica in America e che da oltre un secolo pubblica una classifica dei 100 brani più ascoltati negli Stati Uniti, la ambitissima Billboard Hot 100. Ebbene, la canzone Ghostbusters, scritta e cantata da Ray Parker Jr., è tornata in 48esima posizione la scorsa settimana, complice il successo in home-video di Ghostbusters Afterlife e il costante riascolto in streaming del brano in occasione dello scorso Halloween. Perché in America…sanno chi chiamare.

 

La notizia è importante e non potrebbero mancare altre sorprese in vista dell’anniversario del film di Jason Reitman e il rilancio in home-video dell’intera saga (al momento in cui scriviamo, il brano è in 58esima posizione), ma storicamente la canzone di Parker Jr., nominata agli Oscar e ai Grammy e vincitrice di un Bafta, era entrata in classifica neanche una settimana dopo l’uscita nelle sale del film di Ivan Reitman: il 16 giugno 1984 il disco 45 giri (Arista – AS 1-9212) si posizionò subito in 68esima posizione, fino a salire al primo posto l’11 agosto per rimanerci tre settimane (per un totale di ben 23 settimane di rimanenza nella classifica dei primi 100). Si aggiudicò il Disco d’Oro in America (quindi oltre 1 milioni di copie vendute), e il disco di Platino in Francia, Regno Unito e Canada.

Ebbe successo ovviamente anche oltreoceano: in UK, il singolo 45 giri salì la vetta del secondo posto il 25 agosto 1984 per le successive tre settimane (su 45 in classifica); in Francia, su un totale di 27 settimane di permanenza nella classifica dei primi 100, il disco resistette al primo posto per ben cinque settimane; in Germania, dove il disco uscì parecchi mesi prima dell’uscita nelle sale, salì al quarto posto per una settimana e rimane fra i primi 60 dischi più venduti per ventuno settimane; primi posti in classifica anche per Spagna, Canada, Belgio; in Italia entrò nella classifica dei primi dieci più venduti nella seconda metà di dicembre 1984 e vi rimase per trenta settimane arrivando al quinto posto. Anche recentemente, nella classifica dei 75 singoli più ascoltati in UK, la canzone era tornata in posizione, esattamente alla 49esima il 2 novembre 2008 e alla 38esima il 5 novembre 2021. In ascolto streaming, sempre nel 2021, il 13 novembre, salì al 32esimo posto per due settimane fra i brani più ascoltati. In quest’ultima occasione, lo stesso Parker aveva commentato così il successo costante del suo brano più famoso al mondo:

“Come potrebbe stufarti una canzone che è stata al primo o al secondo posto in 52 paesi nel mondo? Voglio dire, anche adesso, dopo quasi quarant’anni, ti basta camminare per strada e dire “E chi chiamerai?” e tutti saprebbero di cosa stai parlando. Ogni bambino di cinque anni lo saprebbe, la gente dice “Ray non ti conosco affatto ma se cominci a cantare I ain’t ‘fraid no ghost, who ya gonna call, bustin’ makes me feel good, tutti cominciano a sorridere”. Nessuno si dispera. Sono tutti felici. Quindi è la mia canzone preferita perché anche i miei figli sorridevano a quell’età, semplicemente divertendosi”.

E allora divertiamoci anche noi di nuovo, come abbiamo sempre fatto, perché acchiappare ci fa star bene.

Torna “Ghostbusters in concert”!

Oggi è stato pubblicato un messaggio importante da Dan Aykroyd: l’evento Ghostbusters in Concert sta per tornare. La nuova stagione organizzata dalla Schirmer Theatrical società di produzione specializzata nello sviluppo di eventi di “cinema sinfonico” (film con orchestra dal vivo), riporta in tour un evento che ha avuto molto successo sin dalle prime date nel 2019, e ora da questo autunno sono già disponibili le prime date del concerto che accompagna il film di Ivan Reitman. Peter M. Bernstein, figlio del premio Oscar e compositore delle musiche del film Elmer Bernstein, dirigerà l’orchestra durante lo show che dura 135 minuti, più intervallo di 20. Nella sezione di ingaggio dell’evento, noterete inoltre che il film è disponibile per la proiezione in lingua originale con diversi sottotitoli anche in italiano. Poiché la stessa compagnia incoraggia i fanclub a contattarla, okay dobbiamo trovarci uno sponsor…
Ghostbusters in Concert, evento durante il quale verrà appunto proiettato e musicato il primo capitolo per intero, al momento interessa il solo territorio statunitense, come da calendario di seguito pubblicato:
8 Ottobre 2022
CHICAGO PHILHARMONIC – Auditorium Theatre, Chicago, IL
8-9 Ottobre 2022
YOUNGSTOWN SYMPHONY ORCHESTRA – Edward W. Powers Auditorium, Youngstown, OH
14-15-16 Ottobre
NASHVILLE SYMPHONY – Schermerhorn Symphony Center – Nashville, TN
27 Ottobre
RENO PHILHARMONIC ORCHESTRA – Grand Theatre, Reno, NV
28 Ottobre
COLUMBUS SYMPHONY – Ohio Theatre, Columbus, OH
29 Ottobre
FRESNO PHILHARMONIC – William Saroyan Theatre, Fresno, CA
SOUTH BEND SYMPHONY ORCHESTRA – Morris Performing Arts Center, South Bend, IN
30-31 Dicembre, 1 Gennaio
MILWAUKEE SYMPHONY ORCHESTRA – The Bradley Symphony Center, Milwaukee.
Ricordiamo che lo score di Elmer Bernstein, già uscito in un cd a tiratura limitata nel 2006, è stato pubblicato su CD e Vinile nel 2019 in edizione rimasterizzata (e ne avevamo parlato qui).
Intanto, ecco il messaggio del co sceneggiatore e star del film Dan Aykroyd:
Qui il trailer dell’evento
Un video “rubato” del concerto, per dare un’idea dell’esperienza.

Esce oggi il documentario su Ray Parker Jr. !

Il documentario sulla vita di Ray Parker Jr., meglio noto come l’autore e cantante del tema di Ghostbusters, esce oggi su Prime Video, a sorpresa con i sottotitoli in italiano. Al momento, è disponibile solo per il noleggio e l’acquisto. Disponibile anche lo stesso servizio su Apple TV, Google Play e Vudu. Questa la scheda ufficiale di Who You Gonna Call?, nome del documentario:

Il regista Fran Strine esplora l’affascinante vera storia dell’uomo che ha scritto e inciso la canzone di successo mondiale “Ghostbusters”, che è diventata un classico universalmente riconosciuto della cultura pop. Ray Parker Jr. ha concesso a Strine rivelazioni senza precedenti sulla sua storia mai raccontata prima: dal superare probabilità quasi impossibili crescendo nelle strade segregate di Detroit negli anni ’60 a realizzare il suo sogno di ottenere la propria stella sulla Hollywood Walk of Fame e vincere un GRAMMY. Who You Gonna Call? alza il sipario per rivelare la carriera poco conosciuta ma leggendaria di Parker, con Clive Davis e altre leggende della musica che condividono com’era collaborare con Parker, sia sul palco che fuori.

Come ha dichiarato Parker al Variety, “Fin dalla tenera età, sapevo di voler diventare un musicista. Era il mio sogno. La mia vita. Ho fatto tutto il possibile per farlo accadere. Vorrei dire che la fortuna è stata molto dalla mia parte, ma penso che la dedizione e la determinazione nel realizzare i miei sogni abbiano giocato un ruolo più importante”. Parker racconta: “Dico sempre ai giovani musicisti che se vuoi qualcosa, lavoraci sodo e perseguila. Quando trovi qualcosa in cui sei bravo, la parte divertente arriva solo per il tour! Inoltre, non pensare all’opzione 2. Rendi l’opzione 1 una realtà. Sei l’unico a farlo accadere. Sappi che creare musica è un processo collaborativo, quindi offriti sempre, divertiti e goditi il processo. Questo di solito garantisce le richiamate”.

GHOSTBUSTERS – Quando la musica suonava… al cinema!

Ghostbusters Italia ha recuperato per voi una straordinaria rarità, la pellicola del videoclip di Ray Parker Jr. che veniva proiettata nei cinema della Germania, all’uscita del film!

Germania, gennaio 1985. Immaginatevi all’interno di una sala cinemografica, magari a vedere l’ultimo film del quale avete sentito parlare più e più volte e che avete atteso impazientemente, di ritrovarvi in platea, tra lo schiamazzo generale dei ragazzini e l’interminabile rumore dei sacchetti di pop-corn, mentre le luci, pian piano, accompagnano il pubblico nell’extra-dimensione, al di là del mondo reale, improvvisamente scansato e finalmente messo da parte. Buio in sala, il proiettore si accende e sul grande schermo arrivano le inaspettate immagini di un villino a due piani palesemente ricostruito in studio, probabilmente americano e quasi sicuramente stregato. Inserita in un campo lunghissimo, una giovane donna (Cindy Harrell) si avvicina al portone d’ingresso, mentre le note di una famosa canzone, quella che a breve scalerà vorticosamente le hit parade di tutto il mondo, subentrano e colorano l’intera sala, col loro ritmo disinvolto e sincopato. Con le sue pareti scurissime, la casa risulta infatti essere il covile di una serie di “inquietanti” presenze, il più delle volte nascoste dietro il mobilio illuminato al neon, tra le quali spicca la figura di un giovane cantante afroamericano dallo sguardo accattivante, intento a “perseguire” di stanza in stanza la spaventata protagonista. Così il film Ghostbusters e l’omonima canzone di Ray Parker Jr. venivano lanciate e pubblicizzate sul mercato tedesco, restituendo, seppur il breve minutaggio, l’elettrizzante fantasia rappresentata dall’opera di Ivan Reitman, in questo caso regista del videoclip, invogliando a suon di musica il giovane pubblico a partecipare al colossal soprannaturale che in breve tempo avrebbe invaso i cinema del paese. Nella clip, a corredo delle immagini tratte dalla pellicola, vediamo inoltre i cammei di alcune delle celebrità più famose del periodo, tra i quali gli attori Chevy Chase (National Lampoon’s Vacation), John Candy (Balle spaziali), Danny DeVito (I gemelli), Peter Falk (Colombo) e Teri Garr (Frankenstein Junior) e le cantanti Irene Cara (Flashdance) e Carly Simon (Una donna in carriera), mentre  a fine video, in divisa, troviamo i quattro Acchiappafantasmi (Murray, Aykroyd, Ramis e Hudson) ballare assieme a Parker per le strade di New York, scenetta poco dopo ripresa per i titoli di coda del cartone The Real Ghostbusters: la sequenza fu esattamente ambientata in quel di Times Square, dove la produzione, per girare, ha dovuto chiudere il traffico ai pedoni e alle automobili, in pieno giorno.

 

Riavvolgendo il nastro sulla nostra macchina del tempo, con un pizzico di magia e di provvidenziale fortuna, siamo riusciti a mettere in archivio e a digitalizzare niente meno che la bobina originale del promo, quella appunto distribuita nei cinema tedeschi: originariamente girata su video, la clip è stato riversata, oppure “gonfiata” come direbbero gli addetti ai lavori, su pellicola in formato 35mm, così da poter essere proiettata, all’occorrenza, in qualsiasi sala cinematografica. Nonostante ciò, o forse sarebbe meglio dire a causa di, l’immagine risulta perdere la scioltezza tipica e un po’ artefatta delle riprese elettroniche, a favore di un movimento più naturale e, se vogliamo, fedele all’essenza del film rappresentato. Anche a livello di resa, almeno rispetto alla controparte disponibile in home video, risulta assumere una definizione più oculata, organica. Insomma, viene proprio da chiedersi come sarebbe stato vederlo assistere alla sua proiezione sul grande schermo, a distanza di anni e accuratamente lontani dalle casalinghe e impersonali visioni in digitale/streaming.

In conclusione, la canzone di Ray Parker Jr. raggiungerà la 4^ posizione della classifica dei singoli della Germania dell’Ovest e il film, come ben sapete, porterà alla Ghostbusters-mania e alla nascita di una folta fan base tedesca.

Ghostbusters Italia si congratula con la Fondazione Eleanor Twitty – il reparto ricerche e archivi della nostra associazione –  per questo magnifico ritrovamento. Ovviamente per motivi di copyright ci è impossibile caricarlo in qualche piattaforma streaming, ma i soci potranno goderne la visione alla Assemblea che speriamo di poter (tornare ad) organizzare in questo 2022!

Intanto, potete gustarvi la visione di alcuni fotogrammi della scansione – in 4k – della pellicola, e rivedervi il videoclip girato dal compianto Ivan Reitman.

La soundtrack di Ghostbusters Legacy in vinile!

Una sorpresa dal mondo delle colonne sonore. Dopo la pubblicazione su CD, la colonna sonora di Rob Simonsen per il film Ghostbusters: Afterlife arriva nel formato vinile a 33 giri, come omaggio ai collezionisti del disco in una edizione da collezione limitata a 2500 copie. E’ già attivo il pre-ordine per la sua uscita il prossimo 10 giugno 2022, ma nel frattempo potete ritrovare le informazioni su questa colonna sonora a questo articolo. L’album avrà un booklet di 4 pagine e una cover con un disegno (utilizzato per le edizioni UHD europee, tranne quella italiana) di Richard Philpott. Qui il link per il pre-order di Amazon italiano.

La track list:

LATO A

1. TRAPPED
2. DIRT FARM
3. SUMMERVILLE
4. CULPABLE
5. LAB PARTNERS
6. TRAP HIM

LATO B

1. MINI-PUFTS
2. SUIT UP
3. NO, I’M TWELVE
4. GETAWAY
5. PROTECTING THE FARM
6. SHOWDOWN
7. RECONCILIATION