Kumail Nanjiani: “Il nuovo film è ispirato alla serie animata”

Dopo neanche 24 ore dalla pubblicazione del primo trailer del nuovo capitolo, intitolato Ghostbusters: Frozen Empire, a Hollywood sono giunte buone notizie: lo sciopero degli attori è giunto ad un punto di svolta con un accordo preliminare firmato proprio ieri, della durata di tre anni. Il comunicato non rivela, per il momento, tutti i dettagli, ma, leggiamo, “afferma che il sindacato ha ottenuto aumenti salariali “superiori alla media”, aumenti per le comparse e un aumento dei massimali per i fondi pensionistici e sanitari, oltre a un compenso extra per lo streaming e a tutele contro l’IA“. Questo accordo arriva dopo 148 giorni di sciopero, durante i quali gli attori iscritti non potevano prendere parte a nessuna iniziativa promozionale, ed è per questo che il cast del film diretto da Gil Kenan era ieri in religioso silenzio, né potevano condividere nulla. Ora che sono tornati a lavoro, alla chetichella parte del cast ha cominciato a condividere il trailer sui loro profili social, come Dan Aykroyd, Annie Potts, Logan Kim, Mckenna Grace, per il momento, e sopratutto Kumail Nanjiani, che ha pubblicato il video con una nota personale interessante:

Ghostbusters è stato il mio primo film preferito. Ricordo la prima volta che lo guardai. Mi sembrava che qualcuno avesse fatto un film solo per me.

Comunque ecco il teaser trailer del film di Ghostbusters in cui sono presente, Ghostbusters: Frozen Empire

Sono anche un grande fan di The Real Ghostbusters (la serie animata) e quella serie è stata un punto di riferimento per questo film. I registi hanno voluto realizzare un lungo episodio della serie animata. Quindi, se amate quella serie come me, siate entusiasti”.

E Jason Reitman ha così commentato il suo post: “Da tutta la mia famiglia, grazie per essere un Ghostbuster!“. Non stiamo piangendo, abbiamo solo una famiglia in un occhio!

Da quando è stato reso online, molti hanno commentato sui social l’impressione di vedere, per inquadrature e una struttura della storia, un possibile omaggio a The Real Ghostbusters. Al di là che pubblicheremo un dossier sul prossimo numero della Newsletter che approfondirà ogni aspetto del trailer, possiamo condividere questo ragionamento su come l’attività degli acchiappafantasmi si è sviluppata nel primo film, ma è nel cartone animato che diventa un lavoro avviato e a pieno ritmo, mentre nel secondo film si era fermata per poi ripartire per un breve periodo, cadere in disgrazia e in parte ereditata nel terzo, e ora, nel quarto, tornata a pieno regime, chissà con quanti membri e sedi. Quindi questa affermazione di Kumail ci aiuta a capire le intenzioni degli sceneggiatori che, per il momento, non hanno ancora rilasciato interviste. Ma tranquilli, ieri il trailer –  che ha totalizzato 8,3 milioni di visualizzazioni solo nel profilo Youtube di Ghostbusters – è stata solo la punta…dell’iceberg.

“Ghostbusters” rivisto come un fumetto “Real”?

Chi di voi ricorda che la serie animata The Real Ghostbusters, andata in onda negli States nel 1986, diventò una serie a fumetti per la Now Comics dal 1988 al 1993? I fumetti ebbero tanto ebbe successo che fu pubblicata una versione a fumetti del film Ghostbusters II, divisa in tre numeri e oggi un bel pezzo da collezione, sopratutto perché la storia si ispirava alla sceneggiatura originale e non al film, con diverse scene mai viste al cinema. Chiunque ricordi quei fumetti, molti avranno avuto il desiderio di vedere il primo capitolo del 1984 nella sua versione a fumetti, e ora sembra che il sogno diventerà presto realtà. L’artista Christopher J. Sorrentino, appartenente ai Ghostbusters di New York, ha realizzato una serie di scene del film ricreate con i personaggi di The Real Ghostbusters, e il risultato è così preciso che sorprende. Potete trovarla nel suo sito, seguirlo nel suo profilo Twitter. Il desiderio dell’artista è quello di realizzare un artbook in vendita per i fan di tutto il mondo. Facciamo il tifo per te, Christopher!

Ecco una anteprima completa di quanto realizzato. Riconoscete tutti i momenti topici ritratti qui?

Un ricordo di Gianni Bertoncin, voce di Winston

Aveva lasciato il mondo dello spettacolo diversi anni fa, e si era ritirato in Spagna, così quando aveva lasciato questo mondo Gianni Bertoncin la notizia è passata praticamente inosservata. Se n’è andato lo scorso 12 aprile a Latina, città dove era nato, all’età di 87 anni. Per tutti noi, è stata la voce di Winston Zeddemore, prima nei cartoni animati di The Real Ghostbusters, e poi nel film Ghostbusters II (1989).

Bertoncin, figlio del famoso pittore e scultore Ilde Tobia Bertoncin (1909-1998), si era formato come attore negli anni Sessanta, lavorando ai Teatri Stabili di Genova e poi di Torino, e alla fine di quel decennio nella compagnia teatrale di Vittorio Gassman. Recitò in numerosi sceneggiati RAI (nel 1962: I Giacobini, Il mondo è una prigione, Una tragedia americana; nel 1963, La maschera e la grazia; nel 1964, Vita di Michelangelo, accanto a Gian Maria Volonté; nel 1965, Antonio e Cleopatra, accanto a Enrico Maria Salerno e Valeria Valeri; nel 1966, Il conte di Montecristo; nel 1968, Liliom, con Paolo Ferrari e Milena Vukotic), programmi radiofonici, cinema (Giulietta degli spiriti, 1965, di Federico Fellini, fra questi), e ovviamente il doppiaggio: entrò nella S.A.S. come doppiatore alla fine degli anni Settanta per poi passare alla CVD.

Fra le varie voci ricordiamo Nick Cassavetes in Face/Off – Due facce di un assassino, Donald Woods in Il Grinta, Gregory Peck in Passione selvaggia, William Sadler in Die Hard 2 – 58 minuti per morire, Ken Hutchinson in LadyHawke, e ovviamente Ernie Hudson nella serie The Real Ghostbusters e nel film GB2. Al ruolo di Winston arrivò per caso: Massimo Foschi, voce dell’attore in Ghostbusters (1984), era impegnato in una tournée teatrale, così Renato Turi, direttore di doppiaggio, chiamò Bertoncin per sostituirlo. E curiosamente ereditò un altro personaggio doppiato da Foschi, il personaggio di Moses Hightower, interpretato da Bubba Smith, nei film Scuola di polizia 3: tutto da rifare, Scuola di polizia 4: cittadini in… guardia, Scuola di polizia 5: destinazione Miami e Scuola di polizia 6: la città è assediata.

Bertoncin lasciò il mondo dello spettacolo alla fine degli anni Novanta, ritirandosi a vita privata. Quando fu necessario il doppiaggio del videogame di Ghostbusters nel 2009, fu richiamato Massimo Foschi per la voce di Winston.

Pubblichiamo qui di seguito un ricordo che abbiamo richiesto al socio Andrea Persica che ebbe, nel 1999, la fortuna di conoscere Bertoncin oltre alle altre voci degli acchiappafantasmi.

“Ma davvero vi piacciono i Ghostbusters?” ci chiese voltandosi con fare scherzoso, dall’alto della sua prevalente sommità, gli occhi accesi, la voce profonda e tenera. “Io leggevo Giulio Verne”, aggiunse con un sorriso di luce, riflesso sognante del bambino che fu, “adoravo Ventimila leghe sotto il mare!”. E con quella camminata veloce da moderno Robinson Crusoe, Gianni Bertoncin, proprio lui, Winston Zeddemore in persona, inforcò il corridoio bianco-blu che conduceva alle salette di registrazione, pronto per un altro turno, mentre io e mio fratello coglievamo il giungere di un passaggio di testimone, confronto improvviso e necessario tra passato e presente, l’Eroe che umanamente si trasforma della tua stessa essenza e diventa estimatore. Un ricordo questo che mi colpì a tal punto che oggi, alla luce del triste evento ultimo accaduto, brucia di dolore e di estrema gratitudine per colui il quale ha lasciato un segno profondo nella nostra esistenza, nonostante la brevità dell’incontro e del passaggio.
Quel che accadde nel 1999 agli studi della CTA di Roma, nel lontanissimo quartiere Trionfale, fu qualcosa di assolutamente magico. Eravamo lì, in piena adolescenza e tumultuosa iperattività, a “braccare” in un sogno ad occhi aperti i doppiatori nostri cari, quelle voci così tante volte ascoltate da esser divenute col tempo familiari, nel senso letterale del termine. Da quei pomeriggi di primavera nacquero delle interviste, una serie di dialoghi da noi appositamente sceneggiati e sempre registrati “in loco”, ma specialmente dei ricordi e degli insegnamenti di vita che forse solo in un secondo momento, col subentrare di determinati meccanismi di crescita e maturazione, sono tornati a galla per mostrarsi nella loro prepotente natura, a tempo debito, come del resto accade con ogni cosa che ti succede e della quale non capisci fino in fondo il senso, se non dopo mesi o, addirittura, decenni. Al pari dei compagni di leggio Oreste Rizzini (Venkman) e Claudio Capone (Spengler), anch’essi presenti durante quelle giornate, di Bertoncin conservo un’immagine più che mai affettuosa. Con gli occhi di allora rivedo quella sua figura longilinea e distinta, i suoi modi così accorti e mai sgarbati, signorili, risento la sua voce che riusciva a infonderti estrema distensione, pacatezza, in strana correlazione con il suo personaggio e soprattutto con la sua variante cartoonesca, il tanto caro Winston, uomo del popolo dedito a render chiaro ogni enigma e inafferrabilità. Assieme agli altri Ghostbuster “fuori le mura”, ci ha fatto sentire ospiti benvoluti in un luogo tutt’altro che sereno e pacato, profumato com’era dal tanfo dei sigari eternamente accesi e dal lavorio incessante dei distributori del caffè, dipinto dalla scarsa sobrietà delle labirintiche mura imbottite di fonoassorbenti e dal viavai frenetico di suoni e persone. Nonostante la miticità che gli riconoscevamo e che forse, per modestia, mostravano di disconoscere, tutti loro compresero nell’immediato l’esigenza nostra, giocando al nostro livello e condividendo assieme a noi l’ambiente, la natura di quel lavoro, il doppiaggio, che ci ha portato a conoscerli tempo addietro e successivamente a cercarli, a identificarli quali fonti di necessità e saggezza, come poi si sono realmente dimostrate.
L’ultima volta che lo vidi fu al termine delle nostre registrazioni. Stava ormai per tramontare ed ero già seduto nella Panda bianca di mia madre, la quale in quel periodo pazientemente ci accompagnava in lungo e in largo a trasformar chimere, in giro per la città. Affiancato dal resto degli Acchiappafantasmi, si avvicinò al finestrino del guidatore e le disse, Gianni/Winston le disse, con quel suo tono pacato e armonioso: “Ha dei figli meravigliosi”.

The Real Ghostbusters torna…su YouTube!

La notizia arriva dal canale di Ghostbusters ed ha folgorato i fan di tutto il mondo: a cadenza settimanale Sony pubblicherà episodi de The Real Ghostbusters direttamente su YouTube.

Oltre a scaldare i cuori di tutti coloro che hanno amato i cartoni dedicati agli Acchiappafantasmi, questa nuova release si inserisce in modo stupendo nella promozione di Ghostbusters Afterlife ed è una scelta molto saggia di Sony: il film in uscita a Novembre ha già una base di pubblico consolidata in una fascia di età di giovani adulti i quali ora avranno l’occasione di far conoscere l’universo GB anche ai propri figli e nipoti e insieme a loro tornare ad emozionarsi per le vicende legate ai personaggi di Egon Spengler, Peter Venkman, Winston Zeddemore e Ray Stantz e a molti dei villain rimasti nei cuori e negli incubi d’infanzia, come il Babau, l’Uomo del Sonno e il Grundel.

Siete pronti a tornare ad inseguire malefici spettri di quinta classe per le strade di New York? Allora non perdete un singolo episodio! Trovate l’annuncio ufficiale nella descrizione del primo video pubblicato dal canale ufficiale di Ghostbusters, che ci mostra la sigla della storica serie animata:

 

Primo sguardo ai Real Ghostbusters MiniMates

Seguendo il successo della linea dedicata ai film dei GB, DST debutta con una nuova linea basata sulla famosa serie a cartoni The Real Ghostbusters. Basata sul design dei personaggi del cartone questa speciale esclusiva release comprende 4 pezzi: Egon con la sua uniforme, ray con uniforme, Janine in panni da ufficio e, ovviamente, Slimer! Ogni Minimate è alto 2.5″ con 14 punti di articolazione e una varietà di oggetti rimovibili ed intercambiabili ed accessori ed è impacchettato in un blister.

Teneteli d’occhio, saranno sugli scaffali ad Aprile 2011 con un costo di 17.99 $

Fonte: Ghostbustersnews.com

News by Rukawa86

Traduzione: Raymond83