GB Day: nuove rivelazioni su Ghostbusters Afterlife

Come tutti gli appassionati sanno, si è appena conclusa la Ghost Week, caratterizzata da una rassegna di eventi digitali culminati con il Ghostbusters Day (8 Giugno 2021) che celebra il trentasettesimo anniversario del primo capitolo della saga.

Quest’anno ovviamente l’interesse si è focalizzato sulle novità in arrivo dal film di Jason Reitman Ghostbusters Afterlife/Legacy. Molti si aspettavano l’uscita di un trailer e sebbene questo non sia avvenuto, non si può dire che siano mancate le rivelazioni.

Grazie a quella inesauribile fonte di informazioni che Ghostbusters Wiki si rivela essere, come sempre, siamo in grado di riassumere le anticipazioni che sono emerse sul nuovo capitolo del franchise anche per tutti coloro che non hanno potuto seguire ogni evento organizzato, durante un incontro live organizzato l’8 giugno dal magazine IGN sul loro profilo Twitter assieme al cast principale: Ivan e Jason Reitman, Carrie Coon, Finn Wolfhard, McKenna Grace, Celeste O’Connor e Logan Kim.

Chiaramente, segnaliamo che quanto segue costituisce uno spoiler su alcuni dettagli della trama del film di Jason Reitman, in uscita l’11 Novembre.

Scegliete perciò liberamente se continuare a leggere o meno, vi assicuriamo che non si tratta di anticipazioni in grado di rovinare la fruibilità del film, ma semplicemente di qualche nozione in più sui personaggi che abbiamo visto nel primo trailer e nella clip con protagonista Paul Rudd.

Ancora qui? Bene, cominciamo.

Per prima cosa, Jason Reitman ha chiarito che il film non sarà in alcun modo ambientato a New York, di fatto rendendo ufficiale il fatto che Afterlife/Legacy si concentrerà sugli eventi relativi a Summerville. Ha inoltre specificato che lo spirito del film può essere riassunto in questo modo: una famiglia si ritrova nella vecchia soffitta polverosa del proprio nonno e riscopre la propria storia.

Ci sono personaggi che abbiamo conosciuto nel primo trailer ma di cui non abbiamo scoperto nulla fino a questo fatidico Ghostbusters Day.

Finalmente ora sappiamo il nome del personaggio interpretato da Logan Kim: Podcast. Viene considerato da tutti un grande appassionato del paranormale e rappresenta emotivamente il cuore del film.

Il personaggio interpretato da Celeste O’Connor’s si chiama Lucky e di lei sappiamo che ha sempre desiderato lasciare la sua città natale. Incontrerà Trevor (Finn Wolfhard) nella tavola calda dove lavora e resterà coinvolta nelle vicende legate alla sua famiglia. Probabilmente sarà così che Lucky troverà quell’elemento di avventura che cercava nella sua vita.

Veniamo agli adulti.

Abbiamo visto Mr. Grooberson (Paul Rudd) in azione nella clip diventata famosa per la presenza dei Minipuft e ora ci viene descritto come un insegnante di scienze che immediatamente entra in connessione con Phoebe (McKenna Grace), dal momento che lei stessa è una piccola scienziata che si ritrova suo malgrado in una scuola piena di delinquenti. Questo ci fa pensare che Mr. Grooberson sarà una sorta di mentore per Phoebe.

Carrie Coon interpreta Callie, una madre che cerca a tutti i costi di far quadrare i conti e tenere insieme la sua famiglia, al punto da non avere tempo per altri aspetti nella sua vita. Il suo senso dell’umorismo un po’ cinico è un elemento che ritroviamo anche in Mr. Grooberson.

Per concludere, alcune considerazioni sull’attrezzatura, che per noi fan è un protagonista a parte della storia. Lo zaino che è stato visto nel trailer è stato modellato a partire da uno di quelli originali del 1984. Con una ponderata opera di design e previsualizzazione si è cercato di immaginare i cambiamenti, i punti di rottura, le crepe, i collegamenti elettrici e le saldature richieste con il passare del tempo (sono infatti passati più di trent’anni).

McKenna Grace ha pianto la prima volta che ha provato uno zaino protonico e Finn Wolfhard ricorda di averla vista perdere l’equilibrio durante i camera test. Il peso di questi zaini tale che le cinghie hanno lasciato dei segni sulla giovane attrice.

Anche per Logan Kim non è stato facile avere a che fare con gli Ecto Goggles: il prop era molto difficile da bilanciare sulla testa come lo portava Dan Aykroyd e quando indossato gli impediva completamente di vedere, rendendogli quasi impossibile muoversi e rispettare la sua posizione rispetto alla macchina da presa.

Insomma sembra che questa nuova leva di cacciatori di spettri abbia avuto la sua buona dose di disavventure sul set, in modo del tutto analogo con quanto avvenne con il cast originale negli anni ’80. E se noi fan ancora aspettiamo impazienti un trailer, non possiamo che sorridere sapendo che l’11 Novembre si sta avvicinando e presto avremo modo di emozionarci in una sala cinematografica davanti alle gesta di Phoebe, Trevor, Podcast, Lucky, Callie e Mr. Grooberson.

Ghostbusters Legacy: le rivelazioni del nuovo teaser!

Lo diciamo fin dall’inizio: questo articolo conterrà qualche piccolo spoiler! Siete avvisati…ma in fondo, non parleremo di alcuna rivelazione in cui non vi sarete già imbattuti sui social, visto che il nuovo teaser di Ghostbusters Afterlife / Legacy sta rimbalzando ovunque, fin dai primi minuti in cui è stato retweetato da Jason Reitman.

La clip che è stata rilasciata si svolge interamente in un supermarket, dove troviamo Mr. Grooberson (interpretato dallo straordinario Paul Rudd) che sta facendo acquisti. Si sente un grido fuori campo che distrae per un momento l’insegnante, poi lo vediamo prendere un gelato della Baskin-Robbins (un riferimento al personaggio di Scott Lang della Marvel). La situazione però precipita quando si arriva nel reparto snack: sugli scaffali si vede chiaramente una confezione di marshmallow fremere in modo sinistro…

Eh, sì. La vera scoperta di questo minuto scarso di film che ci è stata mostrato sono loro: i Mini-Pufts. Sono carini, sono pestiferi, e per qualche motivo amano il sapore della carne umana…e darsi fuoco? Le reazioni dei fan alla scoperta di queste creaturine sono variegate: c’è chi vorrebbe collezionarli, chi li trova adorabili e altri ancora (chi vi scrive) che si interroga sulla loro classificazione all’interno del sistema ecto-tassonomico. Secondo me sono una manifestazione corporea attiva di quinta classe o di settima classe. Non guardatemi così, siamo fan degli Acchiappafantasmi, abbiamo tutti le nostre fissazioni, questa è la mia.

Jason Reitman, come dicevamo, ha diffuso questa clip attraverso il suo account Twitter scrivendo:

Mini-Pufts are out of the bag!

Mentre su Instagram scrive:

They’re tiny and delicious and want to watch the world burn.

Con “Out of the bag” il regista fa un divertente gioco di parole, perché letteralmente vediamo una di questi esserini uscire da una confezione, ma anche perché questo teaser li mostra ufficialmente per la prima volta, facendoli “uscire allo scoperto”. Un’interessante riflessione (nata da una conversazione con il nostro socio Edoardo Stoppacciaro) è che questi nuovi Mini-Pufts nascondano una geniale creatività dietro il loro design: come l’originale Stay Puft Marshmallow Man era un omaggio di Ivan Reitman ai Kaijū movies e ai suoi giganteschi mostri distruttori, i Mini-Pufts potrebbero essere un omaggio ai monster movies degli anni ’80 e alle loro “creaturine” come i Gremlins e i Critters, minacce piccole nelle dimensioni ma altrettanto pericolose (il che sarebbe confermato dalle parole di Jason su Instagram).

Sicuramente non è la prima volta che l’Uomo della Pubblicità dei Marshmallow viene “suddiviso” in minions fatti di gnocchi di licheni: in Ghostbusters The Videogame il redivivo Kaijū caramelloso poteva lanciare pezzi animati della sua massa che attaccavano gli Acchiappafantasmi, che erano chiamati Marshmallow Mini. Non ci resta che aspettare e scoprire quanto saranno pericolosi questi Mini-Pufts che si riverseranno per le strade di Summerville, a partire dall’11 Novembre data di uscita prevista per Ghostbusters Afterlife / Legacy.

Bill Murray: Afterlife “trasmette le sensazioni del primo film”

La notizia arriva in occasione del Santa Barbara International Film Festival, nel corso del quale Bill Murray ha ricevuto il meritatissimo Maltin Modern Master Award per il suo contributo all’industria cinematografica.

Nel corso della premiazione, il comico è stato intervistato dal critico Leonard Maltin ed ha avuto modo di rilasciare delle interessantissime dichiarazioni che stanno appassionando gli amanti della saga degli Acchiappafantasmi.

Inizialmente, Murray ha ricordato il piacere di recitare al fianco di un talento come quello di William Atherton nel primo film:

“William Atherton, quel tipo è stato un cattivo spettacolare. Era così malvagio che si scaldava la stanza appena entrava. È stato davvero uno straordinario antagonista.

Incalzato poi da una domanda di Maltin, Bill ha ribadito che all’epoca di Ghostbusters II era molto riluttante all’idea di realizzare quel film, per il timore che venisse fatta un’operazione volta unicamente al ritorno economico. Ha riassunto così i momenti in cui il cast fu riunito e la produzione del secondo capitolo:

Ci hanno riunito tutti in una stanza, da quando era uscito il primo film non ci eravamo più visti tutti insieme ed è stato davvero divertente rivederci. Eravamo davvero uno spasso quando eravamo insieme. Eravamo tutti molto divertenti; Sigourney e Annie Potts erano donne spettacolari che facevano morir da ridere. Ci hanno riunito e ci hanno presentato un’idea per una storia che era davvero straordinaria e ho pensato “Porca miseria, possiamo farlo funzionare!”  Alla fine è finita per essere una storia diversa da quella che era stata scritta, ci hanno fatto girare il sequel sotto delle false premesse. Harold aveva avuto questa idea grandiosa, invece quando siamo arrivati a girare, io che ero stato altrove, non ricordo, sono arrivato sul set e ho detto “Ma che cavolo è questo?””

In sostanza, Bill ha così riassunto le varie controverse riscritture subite dallo script di Ghostbusters II che condussero dal primo draft di Harold Ramis al copione definitivo andato in scena. Anche per questo, Murray conferma di aver amato maggiormente il primo film:

“Ho probabilmente preferito il primo al secondo capitolo, solo perché arriva più direttamente e anche perché era più autentico, eravamo a New York ed era tutto su New York e abbiamo fatto davvero un casino nella Grande Mela per un paio di mesi, ci siamo divertiti un sacco in quella città.

Successivamente, Bill ha parlato dei film dedicati al franchise di Ghostbusters successivi ai primi due, citando anche Answer the Call e ricordandone il cast come straordinariamente divertente e incline ad una dirompente improvvisazione.

Murray si è poi espresso a proposito del nuovo film ambientato nell’universo narrativo delle prime due pellicole: Ghostbusters Afterlife. Le sue parole hanno emozionato i fan di tutto il mondo:

Mi ricordo che [Jason Reitman] mi ha chiamato e mi ha detto “Ho un’idea per un nuovo Ghostbusters. Ce l’ho da anni.” Ho pensato, “Che cosa caspita potrà essere?” Voglio dire, mi ricordo di lui [Jason] quando era ragazzino. Mi ricordo di essere stato al suo bar mitzvah. Ha avuto un’idea davvero meravigliosa che ha scritto con un ragazzo straordinario con cui ho lavorato, Gil Kenan, che ha realizzato il film Ember. Loro due hanno scritto un film di Ghostbusters che riporta davvero in vita le sensazioni del primo film. Più del secondo e di quello con le ragazze. Fra i quattro film realizzati, questo mi da delle vibrazioni diverse rispetto a quei due e penso che abbia davvero qualcosa di speciale.

Infine, incarnando pur sempre l’anima del dr. Peter Venkman, Murray non ha potuto fare a meno di rimarcare quale sia stata la più grande difficoltà del tornare in quei panni:

È stata dura. È stata davvero dura. Per questo penso che sarà bello, perché è stata dura. Noi abbiamo preso parte al film solo per un po’, ma è stato fisicamente doloroso. Voglio dire, lo avevamo già fatto in passato, ma indossare quegli zaini è estremamente scomodo, anche se rispetto a prima che avevamo delle batterie belle grandi ora ci sono batterie delle dimensioni di un orecchino, ma quella roba è molto pesante da indossare tutto il tempo.

Implicitamente questo ci dice che gli Acchiappafantasmi originali, per quanto presenti per una porzione più o meno ristretta del minutaggio di Afterlife / Legacy, torneranno effettivamente ad indossare gli zaini protonici e a combattere gli orrori indicibili che si celano sotto la cittadina di Summerville.

In chiusura, Bill Murray ha ammesso che secondo lui rimandare la data di uscita all’11 Novembre è stata una buona idea perché varrà la pena di godersi il film al cinema. E se lo dice lui, c’è assolutamente da fidarsi!

 

Fonti: Ghostbusters NewsDeadline.com

Ghostbusters Legacy nuovamente rimandato

Arriva (per noi) nella notte la notizia che la data di uscita di Ghostbusters Legacy / Ghostbusters Afterlife è stata nuovamente posposta. È quasi superfluo ricordare che questo sta accadendo a causa della pandemia di Covid-19, che a distanza di quasi un anno è ancora tristemente presente e sta influenzando le nostre vite.

 

L’annuncio della Sony, di qualche ora fa, fornisce le nuove date di varie pellicole che i fan stanno attendendo, fra cui Cinderella che sarebbe dovuto uscire fra meno di un mese e invece è stato rimandato al 16 Luglio 2021, Uncharted previsto per Luglio e spostato ora all’11 Febbraio 2022,  e inoltre, Peter Rabbit 2: The Runaway che passa da Aprile all’11 Giugno di quest’anno. E l’11 Giugno era originariamente la data di uscita di Ghostbusters Afterlife, che ora invece è previsto per l’11 Novembre del 2021.

 

Come si nota dalle date, ciascun progetto è stato slittato alla data di quello successivo, segno che la Sony sta adattando i propri piani di distribuzione delle pellicole in base alla situazione globale, sperando comunque di poter tornare nelle sale il prima possibile e, ovviamente, i fan condividono questa medesima speranza.

Ghostbusters Afterlife: Ivan Reitman commosso dopo averlo visto

La notizia arriva direttamente da Empire, alleghiamo il link dell’articolo nella sua interezza perché molto interessante:

 Ghostbusters: Afterlife: Jason Reitman Says His Father Cried And Was ‘So Proud’ After Watching New Sequel

Estrapoliamo alcuni dettagli: Ivan Reitman, che da mesi ha scelto di ritirarsi in isolamento a causa dell’attuale pandemia, dopo aver preso tutte le precauzioni possibili si è recato ad una proiezione di Ghostbusters Afterlife in compagnia di suo figlio Jason, il regista e co-autore del film.

Questa è stata molto probabilmente la prima volta che Ivan vedeva il film completamente ultimato, e non una copia “work in progress”, dal momento che la post produzione del nuovo capitolo degli Acchiappafantasmi si è conclusa solo recentemente.

Nell’articolo, Jason racconta che Ivan, uscito dalla proiezione, si è commosso e gli ha detto di essere fiero di essere suo padre. Oltre ad aver rappresentato un momento di grande importanza e vicinanza per i due, questa notizia ha eccitato la fantasia delle migliaia di fan che attendono impazientemente l’arrivo di un nuovo trailer dopo quello rilasciato ormai un anno fa.

Eppure, colpo di scena, nello stesso articolo Empire ci mostra questa nuova immagine in cui sembra proprio che i tre protagonisti Phoebe (Mckenna Grace), Trevor (Finn Wolfhard) e…il personaggio interpretato da Logan Kim (il cui nome non è ancora stato rivelato), indossino delle uniformi molto familiari e molto fuori misura in questa foto. Cosa ne pensate?

 

Nell’intervista (che verrà pubblicata integralmente sul prossimo numero di Empire), Jason sottolinea come si sia impegnato a rendere il suo film molto spaventoso e ricorda che in un incontro con Steven Spielberg questi gli confessò che la trasformazione della bibliotecaria nel primo Ghostbusters rientra nella sua top-ten cinematografica dei momenti più spaventosi.

La signora Eleanor Twitty nella Top Ten dei momenti più spaventosi di Steven Spielberg

L’articolo di Empire si conclude ricordando che il film dovrebbe arrivare nelle sale inglesi intorno all’11 Giugno. Pur non essendo una conferma ufficiale, questo potrebbe voler dire che per l’uscita europea di Ghostbusters Afterlife la data resterà invariata, nonostante i timori di molti fan, dopo che la Sony ha recentemente posposto l’arrivo nelle sale di altri suoi film, come ad esempio Morbius.

 

Solo il tempo ci dirà la verità, ma se vogliamo davvero trovare un lato positivo ai rinvii subiti dall’uscita nelle sale del film di Jason Reitman, pensate questo: se la pellicola uscirà nel 2021, le parole che Paul Rudd pronuncia nel trailer:

Sono trent’anni che non si vedono fantasmi

potrebbero finalmente includere anche Ghostbusters The Videogame (che si svolgeva nel 1991) nel background canonico dei quattro ragazzi in grigio!

Segui gli approfondimenti di Eleanor Twitty Foundation

Ghostbusters 3: spunta il (finto) copione di Max Landis

 

Tramontata l’idea di un terzo capitolo e sorta la (discussa) saga dei reebot (prima al femminile, poi forse al maschile), viene disseppellita una falsa notizia che era stata diffusa prima che la Sony scritturasse Paul Feig per il nuovo film: qualcuno ricorderà che diversi “rumors” che circolavano in rete vedevano Max Landis, il figlio del regista John, come autore del copione di Ghostbusters 3 – una notizia falsa che, a sorpresa, lo stesso Max ha voluto rendere concreta e un po’ per divertimento e un po’ per esercizio di stile e di sceneggiatura ha scritto di suo pugno il seguito ideale di GB.

E pochi giorni fa, l’ha anche pubblicato nel suo blog. Sia chiaro sin da subito che questo trattamento non riguarda alcun produzione in corso della Sony, e quello che sotto riportiamo è stato tradotto da Screenweek.it per conoscere il lavoro di Landis Jr., classe 1985.

Si comincia nel 1920, dove assistiamo al culto di Ivo Shandor e alla proclamazione di una profezia riguardante le due venute di Gozer sul nostro mondo. La prima sarà un fallimento, la seconda, 30 anni dopo per distruggere la terra. Un seguace del culto si lascia sfuggire queste informazioni e viene ucciso per insubordinazione.. diventando il fantasma che tutti noi conosciamo come Slimer.

 Si passa al 2016. Ghostbusters è diventato un franchise nazionale, di proprietà privata e sovvenzionato dal governo. Ma i fantasmi scarseggiano e i fondi della società sono quasi finiti. I Ghostbusters continuano a rimanere iconici, ma al di là del merchandise, degli show televisivi ecc. la compagnia è in bancarotta e sull’orlo del collasso.

Solo due sedi sono rimaste operative e non ci sono state chiamate in più di 10 anni. Gli originali Ghostbusters sono per la maggior parte andati. Venkman ha preso i soldi e si è rifugiato chissà dove. Winston Zeddemore ha lasciato il gruppo nel 1991 e conduce una vita da miliardario. Egon Spengler è accidentalmente salito ad un piano di esistenza superiore e ha lasciato solo il sempre più delirante Ray Stantz, che continua a condurre la compagnia.

 Il Team di New York è ora composta da Ted Becker, un ragazzo che sta vivendo un sogno maturato quando era bambino e ha visto il gruppo sconfiggere Gozer; Veronica Spengler, figlia di Egon Spengler; Brian Quaid, che si è autoproclamato psichico; Irwin Oberstein, un metallaro del MIT che vede gli Acchiappafantasmi come l’ultima via per esplorare le sue idee punk rock di fisica quantistica.

Landis ha giocato con questo ipotetico terzo capitolo, creando un film che fosse in grado di concludere una trilogia:

Si tratta di una vera a propria chiusura del cerchio cominciato con il primo film, aggiornata con gli standard delle pellicole moderne. Come tale, possiede un potenziamento della minaccia presente nel primo film, così come più sequenze d’azione, e un maggiore approfondimento emotivo.

Su twitter, ha poi indicato il suo cast ideale: Seth Rogen (nel ruolo di Becker), Jenny Slate (Spengler), Kumail Nanjiani (Oberstein), Joel McHale (Quaid), Dustin Milligan (Dante), Jon Hamm (Reiser).

GB3: Le riprese di Ghostbusters nel 2013 forse un reboot?

Oggi  Deadline in un articolo dedicato a Draft Day, un nuovo film sul football con Kevin Costner, il sito sostiene che  le riprese di Ghostbusters 3 si faranno l’estate prossima e che sarà un reboot senza Bill Murray. Ecco la parte tradotta da Davide Passaia.

Paramount chose not to make it in the small window that Reitman has before he is expected to finally get the long-gestating Ghostbusters reboot in front of the cameras next summer for Sony Pictures (sans Bill Murray). Costner–who has made more quality sports films than any active actor–Field of Dreams, Tin Cup, Bull Durham and For Love Of The Game–is also very busy. He’s filming the Jack Ryan relaunch, and after that he has the Luc Besson pic Three Days To Kill, about a dying assassin who has a short window to clean up professional and personal loose ends. It would be tough to find room to squeeze in the football film and finish before Reitman goes back to Ghostbusters duty.

Paramount ha scelto di non fare il film nella breve finestra di tempo che Reitman ha prima che si metta al lavoro per portare di fronte alle cineprese il lungo atteso reboot dei Ghostbusters, questo la prossima estate per Sony Pictures (senza Bill Murray). Costner – che ha fatto molti film di qualità sullo sport – è anche lui molto impegnato. Sta filmando il rilancio di Jack Ryan e dopo quello ha un film con Luc Besson – Tre Giorni per Uccidere. Sarebbe molto difficile trovare spazio per il film sul football e finirlo prima che Reitman torni ai suoi doveri coi Ghostbusters.

Fonte: http://www.deadline.com/2012/10/paramount-punts-kevin-costners-draft-day-is-tom-cruises-our-name-is-adam-next/

Tu che cosa ne pensi di questa notizia?

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GB3: Parla Dan Aykroyd, Billy ci sta confondendo tutti!

Dan Aykroyd ad Ottawa in Canada durante il suo “Crystal Head”, per firmare autografi su i suoi vini e vodka, ha risposto ad alcune domande molto interessanti sullo stato di Ghostbusters 3.

Puoi vedere il video dell’intervista su: http://youtu.be/xv7X7c14cso

Il ragazzo gli fa una domanda: come mai in Giugno Dan ha detto che Bill Murray non farà GB3, poi è stato assunto un nuovo sceneggiatore e in questi giorni Bill ha detto che se lo script è buono lo farà?

Dan Aykroyd “Billy aveva lo Stay Puft al film festival, ci sta confondendo tutti! Uh, bè….Io prego e spero….io penso che….credo dipenda da come sarà lo script. Prego…perche ci sia!

Poi il ragazzo fa un’altra fantastica domanda: per caso stanno lavorando a due versioni dello script? Una con Murray ed una senza? Qui Aykroyd tentenna…

Dan Aykroyd ” Bè, vedi…ci stanno lavorando sopra ora…ho visto alcune pagine e ho fatto alcuni cambiamenti e….mi sento più ottimista che mai. Non posso rispondere ad alcune domande specifiche sul plot, comunque.

Aykroyd continua poi dicendo che interviste sul set saranno le benvenute, accennando che alcune riprese potrebbero aver luogo a Toronto, Canada (che spesso “posa” come doppio di New York), aggiungendo poi che chiederà l’aiuto della community dei fan, quando sarà necessario.

Il progetto è più vivo che mai!